I vermi:
Sono parassari che vivono nello stomaco dei cani e specialmente dei cuccioli.
Per eliminarmi basta andare dal vetirinario che vi dare un vermifungo e il suo dosagio, questa operazione andrebbe fatta ogni 6 mesi.
Questi medicinali sono molti efficaci.
Ascaridi:
La maggior parte si insedia nell’ intestino tenue.
Questi parasiti sono molti pericolosi per i cuccioli, perchè non li possono espellere e posso portare malattie come l’ epatite, polmonite e convulsioni.
Questi parrasitti in passato hanno contagiato anche i bambini, ma adesso con le norme igeniche attuali è impossibile.
Il trattamento per questo parassita iniza dal cinquatesimo giorno e viene ripetuto per sei mesi.
Ancylostoma duodenale e trichuris:
Entrambi vivono nell’ intestino, ma vengono presi per una cattiva igene oppure peche mangia delle uova.
Causano diarrea e anemia.
Filaria:
Viene portato dalle zanzare infette ed è letale, questo parassita si infetta nel cuore dell’ animale.
Per prevenirlo bisogna somministare una terapia da maggio a ottobre a base di comprese.
E’ una delle malattie piu pericolose.
Tenia:
E’ un verme che si crea dall’ ingerimento delle pulci, può causare prurito e fastidio all’ ano.
Si può prevenire eliminando le pulci o se è gia avanzato si deve usare un tenifugo.
Torsone dello stomaco
Avviene quando di solito su cani grossa taglia perchè ingeriscono tanto cibo e poi fanno attività fisica, in questo caso lo stomaco si gira su se stesso e non permette la fermentazione.
Può provare la morte, l’ unico modo è portarlo dal medico e come prevenzione niente attività fisica dopo mangito.
Vomito:
Tutti i cani vomitano ed è normale, possono vomitare per vari motovi per es. :
mangiare erba, oppure hanno mangiare troppo.
Se il cane ha vomitato non dategli cibo per 24 ore, solo acqua, e rintroducietelo dopo poco a poco.
Se continua portatelo dal veterinario.
Diarrea:
Come per il vomito tutti i cani la hannno e la procedura e la stessa.
Flautolenza:
E’ causata dalla sovralimentazione, cercate di dare piatti meno pesanti e breve distaza fra loro, non dategli piatti di soia.