La tosse nei cani può essere sintomo di una malattia cardiaca,frequente nei cani anziani.
Il medico veterinario attraverso i giusti e specifici controlli,potrà stabilire quali farmaci prescrivere,per poter rallentare se non addirittura fermare l’avanzata della malattia.
Le malattie cardiache se ignorate,possono provocare danni irreversibili al cuore.Le malattie al cuore colpiscono circa il 60% dei cani al di sopra dei 7 anni.
Il cane è un animale territoriale,quindi ogni regione di spazio che occupa ,per lui è necessario difenderla.Più il cane si trova in uno spazio piccolo e più la sua concezione di difesa del territorio aumenta.
I cani di piccola taglia con l’abbaio tendono a voler raggruppare il gruppo per poter combattere l’intruso.
I temporali possono agitare il cane ,provocandogli:
-Stati di paura,in cui il cane resta immobilizzato,si rifugia nella sua cuccia o sta vicino al suo partner umano.
-Stati di angoscia o di ansia,il cane in questo stato continua a muoversi e ricerca l’attenzione del suo partner umano.
-Stati di panico,in questo stato il cane impazzisce e continua a muoversi ,poi a immobilizzarsi e cerca rifugio tra le braccia del suo partner umano.
-Stati fobici,in questo stato il cane perde il controllo e ha dei comportamenti negativi,come la diarrea,contrazione delle ghiandole perianali,scialoree e comportamenti di aggressione.
Per molte persone è difficile controllare il cane quando c’è un temporale,perchè quest’ultimo è caratterizzato da forti rumori improvvisi,e l’unico modo per tranquillizzare il cane è di andare da lui in perfetta calma,in modo da non trasmettergli ulteriore agitazone,invece,se anche il partner umano è agitato è meglio che non cerchi di tranquillizzare il cane in modo da evitare un peggioramento della situazione.
L’unico modo per abituare il cane ad alcuni forti rumori presenti nei temporali ,è di registrare alcuni di essi ,come un tuono, farglielo ascoltare in modo graduale(da un’intensità più bassa a una sempre più alta),così dandogli la possibilità d’abituarlo.